È cominciata sabato e non è passata inosservata all’attenzione dei media, pronti ad immortalare l’ultima, e sicuramente più originale, trovata della Chiesa degli ultimi mesi. Parliamo della Clericus Cup, il primo campionato di calcio pontificio per preti e seminaristi di tutto il mondo. La Chiesa insomma si da al calcio, con la speranza forse un tantino esagerata, di vedere un giorno la squadra con i colori vaticani battersi contro Inter, Milan e Juventus, le grandi del nostro calcio, come ha affermato il cardinal Bertone, uno dei più grandi sostenitori dell’iniziativa. Nel momento più triste e buio dello sport amato e praticato dalla maggior parte degli italiani, la discesa in campo del Vaticano sembra proprio un gran paradosso, ma tant’è e sabato davanti ad un pubblico molto più devoto rispetto a quello delle tanto chiacchierate curve dei nostri stadi, si è svolta la partita inaugurale tra i “brasiliani” dell’Università Gregoriana e il collegio Mater Ecllesiae. La cronaca della partita ha offerto già spunti interessanti; parlando del risultato ad esempio, non può che sorprendere il fatto che gli allievi abbiano già superato i maestri, i seminaristi hanno infatti liquidato i più quotati sudamericani con un punteggio tennistico. Un martedì, febbraio 27, 2007
Adesso la Chiesa scende in campo sul serio
È cominciata sabato e non è passata inosservata all’attenzione dei media, pronti ad immortalare l’ultima, e sicuramente più originale, trovata della Chiesa degli ultimi mesi. Parliamo della Clericus Cup, il primo campionato di calcio pontificio per preti e seminaristi di tutto il mondo. La Chiesa insomma si da al calcio, con la speranza forse un tantino esagerata, di vedere un giorno la squadra con i colori vaticani battersi contro Inter, Milan e Juventus, le grandi del nostro calcio, come ha affermato il cardinal Bertone, uno dei più grandi sostenitori dell’iniziativa. Nel momento più triste e buio dello sport amato e praticato dalla maggior parte degli italiani, la discesa in campo del Vaticano sembra proprio un gran paradosso, ma tant’è e sabato davanti ad un pubblico molto più devoto rispetto a quello delle tanto chiacchierate curve dei nostri stadi, si è svolta la partita inaugurale tra i “brasiliani” dell’Università Gregoriana e il collegio Mater Ecllesiae. La cronaca della partita ha offerto già spunti interessanti; parlando del risultato ad esempio, non può che sorprendere il fatto che gli allievi abbiano già superato i maestri, i seminaristi hanno infatti liquidato i più quotati sudamericani con un punteggio tennistico. Un 
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento