lunedì, ottobre 09, 2006

La ballata delle prugne secche

Direi, innanzitutto, che io non sono proprio la persona giusta per commentare questo libro. Semplicemente per due motivi
1 - Perchè di solito non mi piace nè leggere, nè parlare di libri che rappresentano il fenomeno letterario dell'anno. E' stato così per Melissa P, di cui ho sentito troppo parlare anche nel "corso di editoria" frequentato l'anno scorso, ed è stato così anche per Il codice Da Vinci, Faletti e tutti gli altri. Montalbano compreso.
2 - Perchè in effetti io "lavoro" per la concorrenza. Ma che vuoi fare? Il libro di Pulsatilla mi è capitato tra le mani proprio in redazione. Il mio editore mi ha consigliato di leggerlo, perchè poteva essere un esercizio di stile interessante. L'ho aperto, sulla bandella c'era scritto: "Peter Sellers - ho realizzato - era precisamente uguale a mio padre. E quel che è peggio è che io sono uguale a lui, dal che si evince che io sono Petter Sellers. Piacere". Piacere mio, mi è venuto da dire. E' così che sono entrato nel mondo di Pulsatilla, la blogger foggiana salita su nelle classifiche di vendita dei libri italiani in poche settimane. "La ballatta delle prugne secche" (Castelvechi editore, € 10,00) è uno di quei libri che si divorano in tre ore scorrendo le pagine una dopo l'altra con il sorriso sulla labbra. Che si tratti di cure omeopatiche, di rapporti amorosi con fidanzati conosciuti on line, beauty center, parrucchieri, o addirittura di problematiche più serie come l'anoressia, Pulsatilla è sempre lì che ci scherza su, in modo ironico e a volte tragicomico, con un modo di scrivere che in qualche passaggio mi ha ricordato lo stile da "Bar Sport" di Benni (Sarà anche per questo che mi è piaciuto). Risultato? Un testo che scorre veloce e senza intoppi (escluso quando all'interno della narrazione vengono presentati dei riquadri con ricette o traduzioni di parole del dialetto foggiano), un testo semplice, ma a modo suo profondo. Come dicevo all'inizio non sta a me lavorare per la concorrenza, ma io questo libro lo vorrei consigliare, magari fatevelo prestare...