martedì, maggio 03, 2005

riflessioni televisive

La tv la guardo poco, la maggior parte delle volte per noia. Stasera (quasi notte in realtà) però il palinsesto televisivo offre, più del solito, qualche spunto interessante. Nell'ordine: 1) il salottino nazionale è particolarmente animato perché si parla di una di quelle storie che sembrano fatte apposta ad hoc per distogliere l'interesse su problemi degni di ben più attenzione, ed è un via vai di personaggi e opinionisti del momento più vari, dal ministro censore alla "starlette" di turno. 2) il vecchio giornalista d'inchiesta continua nella sua, ormai storica, impresa di cercare e di svelare misteri italiani e internazionali, chi ha ucciso Kennedy? 3) i soliti programmi di attenzione alle microstorie, i racconti di vita di chi non fa una vita normale, ma la vive con molta più dignità degli altri. Come si chiama? Ah si, tv di qualità. Qualcuno la conosce? 4) il canale nazional alleato cerca di buttare merda addosso ad un vecchio leader comunista e ogni tanto manda un po' di pubblicità con tette e culi in bella mostra. 5) imperdibile, interpretazioni da oscar, quello che tutta Italia aspettava... la fiction sui calciatori!!! Io penso che se noi ci vediamo ste cose è logico che poi il paese va così in merda. 6) pubblicità (vedi 4). Ogni tanto manda un comico su un palco. Gli attori di cabaret ormai sono mandati in onda con tempi ridottissimi, e spesso sul palco ci mandano pure chi non fa ridere, però ce ne sono certi che provano ancora ad usare la satira, peccato che quelli che potrebbero farlo sono in qualche altro posto a scontare le loro pene... 7) il Bobolare Brogramma di giudici e avvocati del Galcio Barla di moviola in campo, di prova tv, di doping, di tolleranza zero per gli ultra, di bilanci falsi spalmati come fossero maionese. Aiuto! Perché nessuno parla più di Galcio? Seguono vari canali di tv private con telefoniste in bella mostra...

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