lunedì, gennaio 22, 2007

Per diventare una rock star ora si gioca a “Guitar Hero”

Non accenna ad arrestarsi il successo di “Guitar Hero”, il rhythm game musicale sviluppato da Harmonix Music System e Red Octane, che in pochi mesi è riuscito a superare lo scetticismo di chi pensava fosse un’impresa quella di vendere un videogame giocabile non attraverso un normale joystick, ma solo grazie ad una chitarra. La peculiarità di “Guitar Hero”, infatti, consiste proprio nell’insolito controller che viene venduto insieme al gioco. Si tratta di una chitarra di plastica che riproduce la celebre Gibson SG (la chitarra resa mitica da Angus Young degli Ac/Dc), con all’interno della confezione diversi adesivi per personalizzarla. La chitarra viene “suonata” con un vero plettro su un barra metallica e con sei tasti di diverso colore sulla tastiera che sostituiscono le corde. Il meccanismo del gioco, nella più autentica tradizione dei rhythm game, prevede che il giocatore debba seguire le indicazioni musicali, nota per nota, quando appaiono sullo schermo; un po’ quello che succedeva in maniera certamente meno tecnologica con “Simon”, il precursore dei rhythm game datato 1978. A dare nuova linfa al genere ci ha pensato pochi anni fa “Dance dance revolution” della Konami, in cui era necessario compiere passi di danza a ritmi di musica sempre più sfrenati. Poi, l’anno scorso è arrivato “Guitar Hero” e si è passati così dalla danza alla musica. Ora l’abilità del giocatore consiste nell’eseguire le diverse combinazioni musicali che crescono man mano di complicatezza. Obiettivo del gioco è quello di arrivare a suonare davanti ad una grande platea dopo aver superato tutte le tappe della carriera musicale, e non è un caso quindi che nel primo livello l’aspirante musicista cominci a suonare in un garage così come hanno fatto tanti protagonisti della musica rock, ricordati oggi come icone della musica. Il target di pubblico per questo gioco è individuabile proprio negli amanti del rock o in chi comunque ha sempre avuto il sogno di imparare a suonare lo strumento simbolo di diverse generazioni; con “Guitar Hero” è possibile eseguire pezzi che hanno fatto la storia del rock e la colonna sonora è qualcosa di veramente straordinario, da “Iron Man” dei Black Sabbath a “Smoke On The Water” dei Deep Purple, da “Ziggy Stardust” di Bowie a “Killer Queen” dei Queen, passando per Franz Ferdinand, Red Hot Chili Peppers, Megadeth, ecc. Il successo della prima edizione ha convinto i tipi della Harmonix a realizzare un sequel, uscito a novembre per la Playstation 2 e in fase di realizzazione per la Xbox 360. Una versione nuova che graficamente non si è allontanata troppo dalla prima, ma che presenta comunque diverse caratteristiche in più. Tra le novità più interessanti sicuramente la possibilità di suonare “in doppio”, con un secondo giocatore che, scegliendo tra chitarra di accompagnamento o basso, potrà accompagnare il primo in un mini concerto a due. Questa più di tutte è la caratteristica che aiuta “Guitar Hero” a consacrarsi come uno tra i più eccellenti “party game” in grado di assicurare il divertimento tra amici. Oltre alle novità nelle modalità di gioco, non potevano non esserci cambiamenti anche nella track list, così sono stati aggiunti, tra gli altri, brani dei Pearl Jam, Iron Maiden, Nirvana e dei Guns n’ Roses, inoltre gli utenti della XBox potranno scaricare altri pacchetti di brani al costo di 1 euro. Le novità non dovrebbero fermarsi qui e sembra che sia già in cantiere una nuova versione del gioco: “Guitar Hero 2: 1980's Edition”, un’edizione dedicata interamente alle hit degli anni ’80 che forse è anche un modo di accaparrarsi una fetta di pubblico che non si accontenta di “suonare” solo il rock.

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