venerdì, marzo 09, 2007

Le Lega attacca Fiorello, ma inciampa su una zeta di troppo

Gli capitano così, e non lo fa di certo a posta. Nel bene e nel male Fiorello è sempre al centro dell’attenzione. Le sue gag sono riprese un giorno si e l’altro pure da editorialisti vari che fanno a gara per commentare gli interventi dei personaggi ospiti di “Viva Radio 2” condotta insieme a Marco Baldini, o le battute dello show man, che proprio grazie alla radio riesce a lanciare personaggi e tormentoni difficilmente proponibili in video. L’ultimo “caso Fiorello” però, ha del paradossale e può essere spiegato forse, solo partendo dall’irrefrenabile voglia di rilasciare dichiarazioni davanti ai taccuini dei giornalisti da parte di onorevoli in cerca di gloria. Potrebbe essere questa una delle chiave di lettura della gaffe del senatore Ettore Pirovano, chiamato a difendere l’onore e la credibilità della Lega e soprattutto del proprio leader Umberto Bossi. Il senatore leghista è partito a testa bassa e mentre la trasmissione era ancora in onda, ha rilasciato alle agenzie dichiarazioni che dimostravano un certo disprezzo per il comportamento di Fiorello, reo di aver scherzato sulla malattia di Bossi leggendo una finta lettera della Merkel. Secondo la cancelliera, per abbassare i gas serra sarebbe stato necessario mettere un pannolone al leader leghista. Battute al limite della logica della satira che avrebbero dovuto comportare la censura della trasmissione. Ora, sulle sanzioni disciplinari da prendere contro la squadra di “Viva Radio 2” se ne sarebbe potuto parlare a lungo se non fosse che il “senatur” non era mai stato chiamato in causa da Fiorello; nella trasmissione incriminata, lo show man aveva tormentato per tutta la puntata uno degli autori del programma, tale Francesco Bozzi da Palermo che con il Bossi padano ha ben poco in comune e che qualche giorno fa si era reso protagonista di “effluvi corporali” durante la trasmissione, cosa che ha mandato in visibilio Fiorello e Baldini, subito pronti ad imbastirne un tormentone ad hoc. Un abbaglio in piena regola che ha comportato il naturale risentimento della coppia d’oro di Radio Due, i quali non hanno potuto far altro che prendere la palla al balzo. Dopo la richiesta di scuse pubbliche da fare in diretta durante la trasmissione è partito il nuovo tormentone e così a Pirovano è stato consigliato un accurato esame audiometrico, evidentemente – ha glissato Fiorello – il senatore non becca le frequenze sulla zeta. Per non essere da meno Baldini ha invece anticipato il titolo odierno della Padania: “Francesco Bozzi è un petomane!”.

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