venerdì, giugno 22, 2007

Cronache da Second Life

Non hanno sosta le notizie che arrivano dal mondo virtuale di Second Life. La crescita di utenti che sta interessando il mondo parallelo creato dalla Linden Lab, infatti, fa ormai gola a tanti settori della società che entrano nel “sistema” avendo così la possibilità di intercettare una interessante fetta di pubblico. Solo nell’ultima settimana su Second life sono infatti sbarcati psicologi, ecologisti, produttori e registi cinematografici per presentare film e ultimo in ordine anche il primo quotidiano italiano: il giornale. Curiosità ha destato la decisione di indire una conferenza stampa di presentazione del film “Transformer”, il kolossal che porterà sullo schermo le vicende delle macchine robot; oggi infatti il regista Michael Bay incontrerà il popolo degli internauti insieme agli attori Shia LaBoeuf e Megan Fox presso il “Sector 7”, così denominato in omaggio alla zona sotterranea, che appare nel film, in uscita il prossimo 28 giugno. Dopo il botta e risposta col cast, che risponderà alle loro domande, il popolo dei navigatori potrà esplorare lo spazio virtuale, accedere a materiali di produzione esclusivi e personalizzare i propri avatar, con gadget e accessori del film. Notizia anch’essa curiosa è quella resa nota dalla rivista APS Observer, organo ufficiale dell’Association for Psychological Science, che ha rivelato come Second Life stia diventando un importante oggetto di studio per psicologi, psichiatri e sociologi. Addirittura il dipartimento di comunicazioni della Stanford University studia SL sin dall’inizio, con la presenza dell’avatar di un suo ricercatore, Nick Yee, arrivato alla conclusione che “Le persone tendono ad adeguarsi agli stereotipi suggeriti dai loro corpi digitali, gli avatar più attraenti tendono a essere più amichevoli e confidenti, gli avatar più alti si mostrano più aggressivi di quelli bassi”. L’interesse degli scienziati non è però piaciuto ai navigatori tradizionali che si sono convinti di essere constantemente “studiati”, così la Linden Lab ha iniziato a chiedere ai ricercatori di rivelarsi e chiedere una sorta di consenso informato agli altri avatar. Intanto sulla falsa riga di quanto già fatto da importanti organi di informazione stranieri come NBC, CBS e Reuters, ieri è stato il giorno dell’arrivo nel mondo parallelo del primo quotidiano italiano. Ilgiornale.it ha aperto infatti la sua sede ufficiale nell’isola di Elegua, una delle zone più frequentate, con l’intenzione di creare un luogo di aggregazione all’interno del quale sono presenti per ora tre mostre; nella prima sarà organizzata una proiezione del materiale multimediale prodotto da ilGiornale.it, nella seconda si ripercorrerà la storia dal 1974 (anno di fondazione de ilGiornale) a oggi, attraverso le prime pagine più significative della testata e l’ultima ospiterà una mostra delle vignette di Forattini. E mentre anche le agenzie di lavoro cominciano ad interessarsi del fenomeno facendo svolgere colloqui virtuali per lavori reali anche gli ambientalisti hanno acquistato la loro isola: si tratta di Ecopolis, creata da Legambiente e La Nuova Ecologia gestita all’insegna di una sostenibilità a tutto campo con una spiaggia selvaggia sul mare, una cascata, case dai tetti verdi alimentate a pannelli solari e un impianto eolico per tutti. E ancora un ecodancing per ballare senza appesantire la propria impronta ecologica, e per muoversi solo biciclette e auto elettriche. Sì, peccato si tratti di realtà virtuale.

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